Una bellissima giornata di studio oggi a Vilnius presso la Vilniaus Gedimino Technikos Universitetas (VGTU). #bellecose
Author: Salvatore Monni
#mapparoma21 – Il voto alle elezioni politiche 2018: disuguaglianze ancora una volta decisive
Il 4 marzo si sono tenute le elezioni politiche per il rinnovo di Camera e Senato e quelle regionali per la scelta del presidente del Lazio. In questa #mapparoma analizziamo i risultati alla Camera, mentre nella successiva ci concentreremo sulla riconferma di Zingaretti alla Regione. Diversamente dal solito, oltre alle mappe mostreremo anche altri grafici per approfondire l’analisi mettendo in luce aspetti interessanti del voto, sempre su base territoriale. Continua a leggere
Mezzogiorno: l’invecchiamento della popolazione è sostenibile?
Disuguaglianze metropolitane: Roma, Milano e Napoli a confronto
Keti Lelo, Salvatore Monni e Federico Tomassi, confrontano le tre più popolose città metropolitane italiane: Roma, Milano e Napoli, analizzando le suddivisioni sub-comunali dei capoluoghi e gli altri comuni dell’hinterland. Da tale confronto emerge, seppure con diverse intensità, la presenza di disuguaglianze in termini di istruzione, occupazione e reddito in tutte e tre le aree metropolitane. Gli autori sostengono che tali evidenze sollecitano la necessità di politiche specifiche e territorialmente diversificate nelle aree metropolitane. Continua a leggere.
Call for Papers “Inside the cities: urban inequities”
Where does the city end? Which are the most efficient urbanization models in terms of quality of urban spaces and environmental sustainability? How is it realistically possible to keep together objectives of social equity, quality of natural environment, and efficient relationships between functions and economic activities?
This session will discuss, in a comparative perspective, the phenomenon of increasing socio-spatial inequities in metropolitan areas. We welcome contributions focusing on new dynamics of spatial distribution of jobs and housing and their effects on the determination of socio-spatial inequities and environmental pressure.
Urban structures and their living communities in the developed countries are experiencing a sort of limbo: an intermediate position between a definitively-lost and a not-yet-defined condition. The cities where we live are facing a transition period where affirmed urban models undergo deep and radical quantitative modifications, and the existing relationships between shape and function are no more sufficient to interpret urban dynamics. The scientific literature clearly reflects these difficulties. The frequent use of neologisms such as post-industrial, post-fordist, post-modern, post-metropolitan, through the reiteration of the same prefix, indicates the incapacity to attain a positive description of the new urbanization paradigms. “Fluxes” are progressively substituting “places”, baring not only the physical discontinuity, but also the alteration of wealth and power distribution, both at the “macro” and the “micro” level. Excessive physical fragmentation, caused by uncontrolled urban sprawl, negatively influences the quality of both urban space and natural habitat, and accentuates social inequities.
The issues addressed in this special session may cover a wide range of theoretical and empirical problems, both at local level and in wider contexts.
Submissions
Abstracts (300-700 words) should include the name(s), email(s) and (if possible) affiliation(s) of the author(s), along with the indication of the Research Area [Z] “Co-Operative Economy and Collective Ownership”. Abstracts should be submitted electronically at the EAEPE conference website www.eaepe.org and also forwarded to Keti Lelo (keti.lelo@uniroma3.it), Salvatore Monni (salvatore.monni@uniroma3.it), and Federico Tomassi (federico.tomassi@uniroma1.it).
Important dates
Abstract submission deadline: 31st March 2018
Notification of acceptance: 30th April 2018
Full paper submission deadline: 31st July 2018
#mapparoma in prima pagina sul Corriere della Sera Roma
Politiche urbane per Roma: laureati in centro, no in periferia
Tre ricercatori (Lelo, Monni e Tomassi) e lo studio, presentato in questi giorni, che dovrebbe essere imparato a memoria da chi amministra la città: utile per poter prendere delle decisioni spesso basate sull’ignoranza della realtà sociale. Continua a leggere.
Disuguaglianze metropolitane: un confronto con Milano e Napoli
Nel territorio di Roma Capitale le disuguaglianze socio-economiche e gli indicatori di sviluppo umano mostrano una forte connotazione territoriale, essendo concentrati geograficamente e sensibili al variare della distanza dal centro della città.
Le analisi di #mapparoma per zona urbanistica evidenziano i molti indicatori sottostanti ai grandi cambiamenti demografici, sociali ed economici che hanno interessato Roma negli ultimi anni, insieme e spesso a causa dell’espansione edilizia.
Per meglio comprendere le peculiarità dei fenomeni sinora mappati nell’area romana, in questo contributo si confrontano tra loro le tre aree metropolitane italiane più popolose, analizzando le suddivisioni sub-comunali dei capoluoghi e gli altri comuni della città metropolitana: per Roma 155 zone urbanistiche e 120 comuni, per Milano 88 nuclei di identità locale e 133 comuni, per Napoli 30 quartieri e 91 comuni.
Le disuguaglianze di istruzione, occupazione, reddito e sviluppo umano nei quartieri di Roma
Sono aperte le iscrizioni all’edizione 2017/2018 del Master Impresa Cooperativa: Economia, Diritto e Management Università Roma Tre !!!
Workers’ buyout Corporate Governance e sistemi di controllo
Questo volume è strutturato in due parti nelle quali confluiscono contributi scritti da autori con un background differente e una diversa prospettiva disciplinare. I primi tre capitoli presentano l’esperienza trentennale dei workers’ buyout in Italia, aziende in crisi o in fallimento che vengono acquistate dai lavoratori e si trasformano in imprese cooperative. A supporto, dati quantitativi sull’evoluzione complessiva del fenomeno con un focus sul caso studio Fenix Pharma. Nella seconda parte del volume si affrontano due tematiche che rientrano nell’ambito del filone di studi sulla Corporate Governance e i sistemi di controllo. La prima affronta il tema delle nuove norme in materia di remuneration policies alla luce dell’applicazione della ‘Direttiva 2013/36/UE (c.d. CRD IV). La seconda tematica attiene al Management Control System for Occupational Health and Safety Risk, sistema deputato alla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori importante per la prevenzione dei reati richiamati dall’art. 25-septies del D.Lgs. 231/2001.
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